In merito alla situazione all’interno dell’Oda di Diacceto la dichiarazione del Sindaco di Pelago Nicola Povoleri:
“Riguardo i casi di contagio verificatisi all’interno dell’Oda di Diacceto informo che siamo in contatto strettissimo con la struttura, ci sentiamo circa ogni due ore con i vertici per verificare gli sviluppi della situazione. La notizia dei primi contagi ci è pervenuta due giorni fa, da subito ci siamo preoccupati molto per gli utenti ospiti di quella struttura, che sono persone fantastiche e speciali. L’Oda rappresenta una struttura di eccellenza, per la qualità degli operatori che vi lavorano all’interno ed in questo momento si sta attrezzando nel miglior modo possibile. Da subito si è contraddistinto per la trasparenza nelle comunicazioni, immediatamente la dirigenza ha avvertito le autorità competenti della Asl e l’Amministrazione Comunale.
Il quadro ad oggi all’interno della struttura è di 71 ospiti presenti, ad ora risultano positivi 14 pazienti e 13 sono sintomatici e verranno sottoposti a tampone. Già nella giornata di oggi e nelle prossime abbiamo richiesto, sia noi che la struttura e, la asl ha accolto la nostra richiesta, di effettuare tamponi a tappeto anche per quanto riguarda gli operatori in loco. La struttura si sta prontamente adeguando a quella che è la direttiva 21 della Regione Toscana per tutte le Rsa e le strutture sanitarie, per le misure di prevenzione del contagio, dividendo l’attività in due, cioè pazienti covid da una parte e pazienti non covid da un’altra dedicando personale alle persone infettate in modo tale da non propagare l’infezione. Stiamo dando una mano anche in modo che la Villa, edificio separato rispetto al resto, sia attrezzata per le quarantene degli operatori, che possono decidere di non tornare a casa e dormire in questa struttura adiacente.
L’Oda ci tiene anche a far sapere che ha attivato una linea dedicata tutto il giorno per tenere sempre informati i familiari sia dei pazienti positivi che di quelli sintomatici. Tutti gli operatori che lavorano all’interno in questo momento sono provvisti di dispositivi di protezione individuale. Chiediamo a tutti i cittadini di approcciarsi con serietà a questo ulteriore problema, senza generare ulteriori timori rispetto alla stato della situazione attuale. Terremo nei prossimi giorni aggiornati i cittadini sugli sviluppi della situazione sia all’interno dell’Oda che in tutto il nostro territorio”.