Proseguono a ritmo serrato i controlli da parte dei Carabinieri per garantire il rispetto delle prescrizioni emanate dal Governo per contrastare la diffusione del Covid-19. Tra i denunciati, anche un 22enne sorpreso in piazza Alberica a fumare uno spinello. Per lui è scattata anche la segnalazione al Prefetto per uso personale di droga.

Nella lunga lista di persone denunciate negli ultimi giorni dai Carabinieri della Compagnia di Carrara, non sono mancate le giustificazioni più fantasiose da parte di “furbetti” che hanno provato invano a motivare i loro spostamenti. È il caso di un 69enne che, nonostante il divieto, è stato “pizzicato” dai militari mentre stava pescando fra gli scogli alla foce del fiume Carrione, o di un 31enne originario della Romania che è stato trovato in spiaggia con una bottiglia di vino. Stessa sorte è toccata ad un 28enne di Fosdinovo, che addirittura per tre volte nel giro di pochi giorni è stato trovato sdraiato sulle panchine del centro città a bere birra.

Denunciato anche un 38enne di Massa, che è stato fermato di sera a Carrara mentre andava a trovare la fidanzata, così come una donna di Fossone che è stata trovata a passeggio di sera per Via Roma e non sapendo cosa dire ha raccontato ai Carabinieri di essere uscita di casa in quanto aveva un appuntamento in Banca.

Due giovani originari del Perù sono stati invece identificati in Piazza Gramsci, a pochi metri dalla sede della Compagnia Carabinieri, mentre stavano sorseggiando una birra mentre davano da mangiare ai piccioni. Anche per loro si è proceduto alla denuncia, stesso provvedimento che è scattato per il comportamento immotivato di un 22enne di nazionalità albanese, colto da una pattuglia di Carabinieri nella centralissima Piazza Alberica, mentre stava addirittura fumando uno “spinello” preparato con una modica quantità di marijuana. Oltre alla denuncia per violazione del decreto sul Corona-virus, il ragazzo è stato segnalato al Prefetto per uso personale di stupefacenti.

Nell’area di Avenza i militari della locale Stazione hanno deferito all’autorità giudiziaria un 31enne di Carrara, con precedenti penali, che nel momento in cui gli è stato chiesto di esibire l’autocertificazione, senza farsi scrupoli ha risposto con tono arrogante di essere uscito di casa semplicemente perché aveva voglia di “fare un giro”.

I provvedimenti adottati dai militari giungono a conferma dell’impegno costante profuso dall’Arma con i numerosi servizi quotidiani di controllo del territorio, che pur facendo riscontrare il comportamento responsabile tenuto dalla maggior parte dei cittadini, continuano a far emergere le giustificazioni più disparate da parte dei cittadini sorpresi in strada senza una valida ragione.

I controlli su tutto il territorio della Compagnia Carabinieri di Carrara continueranno nei prossimi giorni per garantire il rispetto del nuovo Decreto in arrivo, che prevede sanzioni più pesanti per chi infrange le regole anti-Covid19.

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ultimo aggiornamento: 26-03-2020