Erano presenti e alcuni hanno parlato, raccontato anche a chi ha negato per anni ciò che è accaduto in quella parte d’Italia che hanno dovuto abbandonare in fretta. Giornata del Ricordo in Consiglio Comunale a Firenze ieri pomeriggio ma senza il Sindaco Dario Nardella. Grazie al Presidente del Consiglio Comunale Luca Milani si è svolta questa giornata con la partecipazione e i racconti di chi ha vissuto quell’esodo ed ha subito il trattamento che alcuni italiani gli hanno gettato addosso.
Miriam Andreatini Sfilli, delegata nazionale dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia insieme a Claudio Bronzin, esule di Pola, testimone oculare, 70 anni fa, della più grande strage avvenuta sul territorio della Repubblica Italiana in tempo di pace e don Severino Dianich hanno raccontato dei momenti terribili vissuti e delle stragi delle foibe.
Claudio Bronzin Classe 1935, è unico testimone vivente della strage di Vergarolla, l’eccidio del 18 agosto 1946 in cui persero la vita oltre cento persone e che spinse quasi tutti gli italiani, oltre il novanta per cento dell’intera popolazione cittadina, ad andare via.
Ai racconti è seguito un dibattito in aula a cui hanno partecipato i consiglieri più sensibili al tema.