Nei giorni scorsi, il personale del commissariato di Polizia di Carra è intervenuto nel centro cittadino dove un automobilista, dopo essere venuto a collisione contro un veicolo in sosta, si era allontanato proseguendo, a piedi, sino alla propria abitazione, abbandonando il veicolo in bilico, sul precipizio, con le ruote anteriori sospese rispetto alla sede stradale.
Nella circostanza, gli operatori di Polizia, esperiti opportuni accertamenti, individuavano il proprietario del veicolo in P.E., cittadino italiano, di 76 anni , rintracciandolo all’interno dell’immobile di residenza, ubicato poco distante; questi, in preda ai fumi dell’alcool, dapprima minacciava verbalmente gli agenti. quindi tentava di aggredirli brandendo ben due coltelli a serramanico di notevoli dimensioni, entrambi con lame particolarmente affilate, intuibilmente oggetto di successivo sequestro.
Il tempestivo e determinante intervento della Polizia impediva fattivamente che l’azione lesiva potesse degenerare, giungendo a diverse e più gravi conseguenze: nel difficile e concitato contesto gli operatori riuscivano a disarmare l’aggressore, impedendo ulteriori esiti lesivi, benché lo stesso opponesse nei loro confronti una violenta e accesa resistenza.
L’uomo veniva tratto in arresto in flagranza dei reati di lesioni, resistenza e minaccia a PP.UU. e condotto in Commissariato, contestualmente ristretto in camera di sicurezza in attesa del rito per direttissima, anche a fronte della persistente condotta eterolesiva.
L’udienza di convalida, successivamente celebrata, ha avuto esito confermativo di corretta esecuzione restrittiva ed ha portato all’irrogazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Carrara al fine di scongiurare altri episodi analoghi, anche in ragione della espressa pericolosità dell’indagato.