Neonato morto per lo scoppio dell’airbag, la Procura apre un’indagine: sequestrati auto e ovetto

Neonato morto a causa dello scoppio dell’airbag nel tamponamento: la Procura di Pisa ha aperto un fascicolo di indagine. L’auto, condotta dal padre del piccolo è stata posta sotto sequestro, cosi come l’ovetto posizionato sul sedile anteriore. Il bimbo è deceduto a causa di gravissimi traumi riportati al torace e al cranio, nonostante i medici dell’ospedale di Cisanello abbiano tentato l’impossibile per salvarlo. La famiglia, originaria dell’Albania, viveva da tanti anni in Toscana, a San Giuliano. Da ricordare le normative del cds (codice della strada) in merito ai bimbi: quelli inferiori a 1 metro e mezzo devono viaggiare legati al sedile con un “sistema di ritenuta per bambini adeguato al loro peso e di tipo omogato” e “non possono essere trasportati con un seggiolino di sicurezza rivolto all’indietro su un sedile passeggeri protetto da air bag frontale, a meno che l’air bag non sia stato disattivato”.