Sono 150 i neo laureati che hanno giurato per dare simbolicamente inizio alla loro professione di infermieri. Il giuramento, momento molto importante e sentito nella storia professionale di ogni infermiere, si è tenuto negli spazi del centro congressi del Grand Hotel Baglioni di Firenze.
L’iniziativa è stata organizzata, come ogni anno, dall’Ordine interprovinciale delle professioni infermieristiche di Firenze-Pistoia. Presenti, l’assessore regionale alla Salute Stefania Saccardi, il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, il presidente della Commissione sanità del Consiglio Regionale Stefano Scaramelli, Cristina Rossi, direttore infermieristico della struttura di continuità assistenziale ospedale-territorio della AUSL Toscana Centro.
Introducendo la giornata, il presidente di Opi Fi-Pt, Danilo Massai ha sottolineato l’importanza della responsabilità in questa professione, che continua a evolversi. Aspetti importanti anche alla luce dell’anno internazionale dell’infermiere. Per Opi Firenze-Pistoia sono intervenuti anche il vicepresidente David Nucci e Alessandro Singali, referente della commissione etica.
«Oggi diamo il benvenuto ai nuovi infermieri – ha detto Danilo Massai, presidente dell’Ordine interprovinciale delle professioni infermieristiche di Firenze-Pistoia -. Questo è un giorno importante per loro, che segna il passaggio dal percorso di formazione universitaria di base al mondo della professione, dove ognuno svilupperà i propri percorsi di perfezionamento in autonomia».
A chiusura della giornata, la lettura di alcuni capi del Codice deontologico dell’infermiere, che hanno fatto da introduzione al giuramento e alla consegna ai neo laureati della pergamena, sulla quale è riportato il patto cittadino-infermiere. Un segno d’investitura e l’attestazione dell’ingresso nel mondo del lavoro.