Reduce dalla prima straordinaria tournée americana (Washington, Chicago e gran finale a New York al leggendario The Cutting Room), il pianista e compositore italiano Remo Anzovino ha pubblicato in tutto il mondo, su etichetta Sony Classical, “ART FILM MUSIC”, il box set celebrativo che contiene in 5 CD l’intera collezione delle colonne sonore da lui scritte, dirette e orchestrate per la serie “La Grande Arte al Cinema” di Nexo Digital.

Da “Hitler contro Picasso e gli altri” a “Frida. Viva La Vida”, passando per “Van Gogh tra il grano e il cielo”, “Le Ninfee di Monet” e “Gauguin a Tahiti”, sono i 5 album di Anzovino, nuovo e unico vero erede della grande tradizione italiana nella musica da film, celebrati in Italia con il Nastro D’Argento 2019 – Menzione Speciale Musica dell’Arte e accolti trionfalmente dalla stampa internazionale, che nell’unicità del linguaggio del compositore italiano ha riconosciuto l’importanza dell’aspetto musicale nel racconto, la sua forza narrativa, il talento per la melodia e l’intelligenza compositiva, a tutti gli effetti co-protagonisti del successo planetario del progetto.

Anzovino in questi giorni sta attraversando l’Italia per presentare “Art Film Music” al suo pubblico, suonando dal vivo al pianoforte alcuni temi delle colonne sonore e raccontando la genesi di questa straordinaria opera: l’appuntamento a Firenze è fissato per venerdì 17 gennaio alla Feltrinelli Red in piazza della Repubblica (inizio ore 18:30, ingresso libero).

 “Le mie colonne sonore per il cinema – dichiara Anzovino – non nascono mai insieme alle immagini. Passo molto tempo, piuttosto, a leggere la sceneggiatura e a guardare il film, quasi disinteressandomi di quale musica proporrò. Cerco, cioè, di assorbire il più possibile la storia e lo stile visivo. Solo poi, ricordando le emozioni che il racconto ha suscitato in me, e con lo schermo rigorosamente spento, compongo la musica principale. In qualche modo – conclude il compositore – questo permette anche a me di sentirmi spettatore del film e, soprattutto, dal punto di vista creativo mi rende libero e non limitato dai tempi delle scene, ottenendo così una musica non didascalica e ispirata, che possa aggiungere valore alle immagini e, insieme, una musica capace di avere un arco narrativo completamente autonomo dal film e che il pubblico godrà nell’album della colonna musicale.

Questo straordinario progetto tra arte, cinema e musica, si è completato alla fine di novembre con “Frida. Viva La Vida”, il docu-film dedicato a Frida Kahlo con la regia di Giovanni Troilo che ha debuttato con grande successo nei cinema italiani e ora verrà proiettato in tutto il mondo, in oltre 50 paesi.

La colonna sonora è stata anticipata da “Yo te cielo (Cancion para Frida)”, la canzone originale del film che per la prima volta ha visto Anzovino firmare, oltre alla musica, anche interamente il testo, riuscendo nell’impresa costruire i suoi versi in spagnolo attorno alla citazione di un frammento di una lettera che Frida Kahloindirizzò al poeta messicano Carlos Pellicer: Yo te cielo, así mis alas se extíenden enormes para amarte sin medida” (Io ti cielo, affinché le mie ali si aprano a dismisura per amarti senza confini).

Una canzone struggente per la sua bruciante passione e la nostalgia della vita che se ne va nell’atto di Frida di dipingere il suo ultimo quadro, con la consapevolezza di essere già un mito. La voce di Frida è stata affidata ai colori caldi e bruniti della cantante e attrice turca Yasemin Sannino, già nota per Birdenbire e And Never Tell ne Le Fate Ignoranti di Ferzan Özpetek, nonché dall’intervento lirico e poetico del grande trombettista jazz Flavio Boltro. “Yo Te Cielo (Cancion Para Frida)” è anche un videoclip, intimo e raccolto nella sua semplicità espressiva, diretto da Giacomo Citro: http://bit.ly/2KIz8D1

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ultimo aggiornamento: 17-01-2020