Personale della Polizia Municipale di Campi Bisenzio (FI) e militari della Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto (FI), hanno svolto un servizio congiunto finalizzato al controllo della gestione degli aspetti ambientali relativi alle attività d’impresa svolte in una ditta di “trattamento e rivestimento dei metalli”.
Durante il controllo venivano identificati nr. 5 operai intenti nelle attività di pulimentatura su postazioni specificatamente predisposte e sul posto era presente il titolare d’azienda, un cittadino di nazionalità cinese. Al momento dell’accesso le postazioni di lavoro erano utilizzate dagli operai e l’impianto di filtraggio con emissioni in atmosfera attivo. All’interno del capannone erano presenti rifiuti speciali prodotti dalle attività d’impresa quali spazzole per la pulimentatura esauste e polveri derivanti da tale lavorazione. La PG richiedeva di visionare il registro di carico e scarico dei rifiuti e l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera dell’impianto di filtraggio in uso. Il titolare non era in grado di produrre la documentazione richiesta quindi, per la mancata tenuta del registro di carico e scarico rifiuti, veniva contestata una sanzione amministrativa in base al Testo Unico Ambientale (TUA) di Euro 2.667,00, mentre per la mancata autorizzazione alle emissioni in atmosfera, i militari dell’Arma ed il personale della Polizia Municipale, tenuto conto che l’impianto di pulimentatura collegato al sistema di filtraggio era attivo ed in uso con emissioni in atmosfera, al fine di evitare che la libera disponibilità delle cose pertinenti al reato potessero aggravare o protrarre le conseguenze di esso, ovvero agevolare la commissione di altri reati, procedevano al sequestro penale dell’impianto di filtraggio dei fumi con emissioni in atmosfera mediante camino. Il titolare dell’azienda è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Firenze per violazione al TUA per mancanza di autorizzazione alle emissioni in atmosfera.