Ieri sera la Polizia di Stato di Pisa ha tratto in arresto un latitante, di nazionalità tunisina, pluri-pregiudicato per reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio.
L’uomo, ricercato da quattro anni nel territorio pisano, è stato catturato ieri dalla Squadra Mobile di Pisa nel quartiere popolare del Cep, a seguito di diversi giorni di osservazioni e appostamento condotte in quella zona dalla Sezione Narcotici finalizzati a monitorare e contrastare il fenomeno dello spaccio, a seguito di alcune segnalazione pervenute alla Questura nei giorni prima da parte della cittadinanza.
Proprio durante quelle attività di osservazione, di fronte ad un negozio di alimentari, gli agenti avevano avvistato dei giri strani, a dir poco sospetti, da parte di alcuni giovani di nazionalità tunisina intenti a consumare e a cedere sostanza stupefacente.
Nel gruppo emergeva un ragazzo di 35 anni di carnagione scura che aveva un’area familiare per gli agenti che osservavano la scena a distanza. L’uomo, infatti, veniva riconosciuto, nel giro di qualche secondo, da uno dei poliziotti appostati, come un soggetto sul quale era pendente una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa da Gip di Pisa per reati concernenti gli stupefacenti, risalente al 2017.
Dall’epoca, infatti, si erano perse le tracce di quest’uomo, che non era stato più visto né fermato in tutto il territorio nazionale.
Sempre a distanza, mimetizzati tra le macchine in sosta, gli agenti hanno controllato anche il numero di targa a distanza e hanno riscontrato tra l’altro, che il soggetto era in sella ad uno scooter rubato.
Proprio in quel momento, il ragazzo si congedava dal gruppo e rimetteva in moto lo scooter, riavviando la marcia.
I poliziotti, a quel punto, hanno compreso che era il momento decisivo per intervenire, e si sono posti all’inseguimento del mezzo.
Nonostante fosse stato intimato l’alt, il centauro non ha affatto desistito dal suo intento di sottrarsi all’arresto e ha cercato di darsi alla fuga per le strade del Cep ma, dopo 300 metri, dopo un attimo di esitazione nello scendere da un marciapiede con lo scooter, è stato raggiunto dai poliziotti e prontamente ammanettato.
Il tunisino, un trentacinquenne, irregolare con numerosissimi precedenti in materia di spaccio e reati contro il patrimonio commessi tra Parma e Pisa, veniva pertanto tratto in arresto.
Con sé l’uomo, oltre allo scooter rubato, aveva anche un modesto quantitativo di sostanza stupefacente di tipo cocaina nascosto nel baule del mezzo rubato. Lo straniero, al termine delle formalità di rito svolte in Questura, veniva associato presso la Casa Circondariale Don Bosco. Lo scooter, un Kymco 250 c.c. di colore bianco, è stato restituito la sera stessa negli uffici della Questura al legittimo proprietario.