Gira già a pieno ritmo la macchina organizzativa del carnevale di Viareggio ed è entrata nel vivo anche la pianificazione della sicurezza dei corsi mascherati che si svolgeranno dal primo al 25 febbraio 2020.

Sarà affinata l’efficacia di misure già rodate, arricchite di anno in anno con  dispositivi che hanno recepito le recenti linee guida del ministero dell’interno sulle pubbliche manifestazioni.

Al centro dell’esame del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal prefetto Francesco Esposito, sono stati portati tutti i dispositivi per garantire la sicurezza dell’evento: l’afflusso e il deflusso dei numerosi spettatori previsti, il percorso dei carri allegorici e la viabilità, il piano sanitario e quello di evacuazione, i servizi di vigilanza e quelli di ordine pubblico, l’allestimento delle tribune e quello dei punti di ristoro e degli esercizi di vendita ambulante .

L’organizzazione dell’evento è stata illustrata nel dettaglio dal delegato alla sicurezza ing. Paolo Polvani intervenuto all’incontro unitamente al Vice Presidente Marco Szorenyi e al Sindaco di Viareggio Giorgio del Ghingaro, oltre ai vertici delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco.

La Fondazione è impegnata da tempo a garantire un costante miglioramento dei livelli di sicurezza di tutte le fasi che interessano la preparazione, dall’allestimento dei carri all’organizzazione della sfilata. Un programma avviato da mesi che si avvale di una struttura organizzativa articolata ed efficiente, come ha avuto modo di constatare il Prefetto quando venerdì si è recato in visita alla Cittadella del Carnevale, dove è stato accolto dalla Presidente Marialina Marcucci.

80.000 sono le persone attese, visto anche il successo della scorsa edizione, che ha indotto l’organizzazione a rivedere la pianificazione in vista del potenziale incremento dei visitatori

Duecento, tra vigilanti privati e volontari, le unità messe a disposizione dagli organizzatori. I primi saranno impegnati nei controlli ai varchi di accesso, con compiti di filtraggio e prefiltraggio, mentre i secondi, tra i quali figurano anche appartenenti all’Associazione dell’Arma dei Carabinieri, saranno dislocati lungo il circuito; con un piano di impiego che farà registrare un incremento complessivo di 60 addetti rispetto alla scorsa edizione.

Risorse che si aggiungono alle forze di polizia alle quali saranno affidati compiti specifici di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. Per l’occasione il Prefetto richiederà al Ministero dell’Interno rinforzi straordinari, sulla base delle esigenze che emergeranno in sede di pianificazione dei servizi di vigilanza e di controllo.

La vigilanza in mare sarà assicurata dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza, che metterà a disposizione una motovedetta mentre la Capitaneria di Porto adotterà l’ ordinanza di rispetto dello specchio d’acqua antistante ed il controllo dell’area portuale, presidiata dal personale dipendente.

Nel corso della riunione è stato approfondito l’esame del piano di evacuazione, da attivare in caso di necessità, a partire dalla verifica delle vie di esodo, che saranno indicate su pali dell’illuminazione appositamente numerati e adeguatamente presidiate fino ai sistemi di monitoraggio delle presenze e di allerta in caso di necessità.

La manifestazione sarà attentamente monitorata dal Centro Operativo Comunale, che opererà all’interno dell’area e sarà collegato con il sistema di videosorveglianza dotato di 8 telecamere poste lungo il circuito. Al COC parteciperanno oltre ai responsabili della Fondazione e della protezione civile comunale, i rappresentanti delle forze di polizia, dei vigili del fuoco e del 118.

E’ stato predisposto anche il piano sanitario, approvato dalla ASL, che prevede l’attivazione di un punto medico avanzato in Via Giotto, per i primi soccorsi e diverse ambulanze disseminate lungo il circuito.

I vigili del fuoco, con 35 unità, vigileranno sulla tutela della pubblica incolumità degli spettatori svolgendo, tra l’altro, servizi di prevenzione incendi.

Il piano di viabilità, curato con grande attenzione dall’amministrazione comunale, prevede l’individuazione di idonee aree di sosta dislocate in vari punti della città e di dispositivi di traffico sui quali vigilerà la Polizia municipale di Viareggio.

All’interno dell’area destinata alla sfilata dei carri allegorici potranno avere accesso soltanto venditori autorizzati che adopereranno strutture ed impianti già predisposti dalla Fondazione, senza l’utilizzo di bombole gpl e materiali infiammabili, per garantire maggiore sicurezza.

Tra gli obiettivi anche la prevenzione del fenomeno dell’abusivismo commerciale, sul quale si concentreranno gli uomini della Polizia municipale e della Guardia di Finanza con controlli che partiranno già nei giorni precedenti le sfilate.

Il Sindaco di Viareggio adotterà ordinanze per vietare la vendita di superalcolici e l’uso di contenitori di vetro, di lattine e di bombolette spray, per tutta la durata della manifestazione.

Al termine della riunione il Prefetto ha demandato ulteriori verifiche alla Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, coordinata dal Viceprefetto Vicario Paola Cassone, anche con riguardo alla nuova tribuna – lato mare – realizzata al posto del palco. I profili operativi, relativi ai servizi di ordine pubblico, saranno approfonditi in successivi tavoli tecnici in Questura.

“Anche se è carnevale con la sicurezza non si scherza: per divertirsi bisogna davvero essere sicuri soprattutto quando si partecipa a un evento con decine di migliaia di spettatori” ha dichiarato il Prefetto, aggiungendo che “l’impegno di ogni singola componente servirà a far sì che tutti gli appassionati possano vivere una vera e propria giornata di festa” .