“Oggi abbiamo svolto un incontro con le Province toscane e la Città
metropolitana di Firenze sull’edilizia scolastica. Abbiamo esplicitato
l’attenzione che la Regione ha per le Province e la Città metropolitana
sui finanziamenti in corso, i cosiddetti finanziamenti Bei, per i quali a
suo tempo abbiamo chiesto, come Regione coordinatrice a livello
nazionale (l’assessore Grieco è a capo della commissione Istruzione e
lavoro della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ndr),
che fosse prevista, al contrario di quanto avveniva prima, una riserva
per le Province e quindi per le scuole superiori. In quest’ottica è
stata stabilita, per le Province, una riserva del 30 per cento dei
finanziamenti complessivi. In Toscana, però, abbiamo fatto di più perché
abbiamo innalzato questa riserva al 40 per cento. I finanziamenti per
il 2018, in Toscana, ammontano a 95 milioni”.
Lo ha affermato, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta
oggi, martedì 17 dicembre, l’assessore ad Istruzione, formazione e
lavoro della Regione Toscana, Cristina Grieco, che ha
fatto il punto sull’incontro svolto in mattinata con i presidenti delle
Province toscane e della Città metropolitana fiorentina sull’edilizia
scolastica di competenza di questi Enti, ossia l’edilizia relativa agli
istituti superiori, che in Toscana, come nel resto d’Italia, concerne in
moti casi edifici di antica costruzione e da rimodernare, ristrutturare
od addirittura sostituire con nuovi complessi. Alla riunione di stamani
hanno partecipato anche i rappresentanti della Task force toscana
dell’Agenzia per la coesione territoriale.
L’incontro con i giornalisti, a cui ha partecipato anche la responsabile del settore Educazione ed istruzione della Regione, Sara Mele, è servito ad annunciare l’arrivo di 95 milioni in relazione ai finanziamenti per l’annualità 2018 e ad anticipare che nei primi mesi del 2020 dovrebbe arrivare la prima tranche dei finanziamenti 2019, che a livello nazionale, complessivamente, ammonteranno a circa 820 milioni, ma rispetto ai quali deve essere ancora fatta la ripartizione tra le Regioni.
“La riunione di stamani, in ogni caso, è servita anche per far sapere che siamo a disposizione delle Province e della Città metropolitana per affiancarle con tutti gli strumenti utili alla programmazione e alla progettazione degli interventi”, ha precisato l’assessore Grieco. “Abbiamo sfruttato la disponibilità della Task force dell’Agenzia di coesione territoriale, che già segue le Province per gli interventi che sono finanziati, per rendere noto che siamo in grado di mettere a disposizione strumenti ed uffici anche per gli interventi ancora in via di progettazione in modo che essi possano dare un supporto amministrativo e tecnico alle Province e alla Città metropolitana per realizzare al meglio i progetti e partecipare ai bandi per il finanziamento degli interventi a favore degli edifici scolastici”.