Nel tardo pomeriggio di ieri, a seguito di richiesta giunta sul numero di emergenza 112 da parte di una donna che, momentaneamente fuori casa,  aveva ricevuto sul cellulare un alert dell’allarme antintrusione della propria abitazione, due equipaggi del Nucleo Radiomobile di Firenze venivano inviati in via Terenzano per le verifiche del caso.
Dopo aver notato il cancello aperto, i militari si avvicinavano con circospezione all’edificio, notando un bagliore di torcia provenire dalle finestre. Gli operanti decidevano, pertanto, di irrompere all’interno e sorprendevano un uomo incappucciato che, munito di torcia e guanti, rovistava dentro un mobile. La bonifica degli ambienti consentiva, altresì, di rintracciare un altro malvivente in una stanza attigua.
La refurtiva, consistente in diversi monili in oro, veniva interamente recuperata e restituita all’avente diritto. Dal controllo di uno zainetto nella disponibilità dei due soggetti, un 31enne con precedenti specifici ed un 33enne, entrambi di nazionalità albanese, si rinvenivano delle apparecchiature elettroniche asportate poco prima nel corso di altro furto commesso in una abitazione della vicina via di Montalbano, anch’esse restituite agli aventi diritto.
I due albanesi venivano dichiarati in stato di arresto e nella mattinata odierna, dopo l’udienza di convalida tenutasi presso il Tribunale di Firenze, sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Sollicciano.
Sempre nel tardo pomeriggio di ieri presso un punto vendita di una catena di supermercati, altri due equipaggi del Nucleo Radiomobile intervenivano in via Borgo San Lorenzo, dove un uomo, visto impossessarsi di 4 bottiglie di whisky ed allontanarsi cercando di non pagare, veniva bloccato dagli addetti alla vigilanza; lo stesso, alla notizia dell’arrivo dei Carabinieri, dava in escandescenza e, dopo aver colpito con un pugno una cassiera, rompeva una bottiglia di birra brandendo il coccio di vetro a mo’ di arma nei confronti di chiunque tentasse di impedirgli la fuga. Momentaneamente trattenuto da tergo da un addetto alla vigilanza veniva definitivamente bloccato e disarmato dai Carabinieri, tempestivamente giunti all’interno del negozio.
La cassiera colpita è ricorsa alle cure dei sanitari per la lieve lesione all’anca riportata. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario. Il malvivente, un 46enne tunisino, pregiudicato ma regolare sul territorio nazionale, è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di rapina impropria ed è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Firenze Sollicciano.

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ultimo aggiornamento: 04-12-2019