“Eccomi. Il colpevole leone da tastiera che non ha un falso account né usa nomi di fantasia ma il mio”. E’ lo stesso autore della frase di minacce, David Toschi, denunciate dal sindaco di Viareggio sulla sua pagina Fb, a scriverlo pubblicamente sullo stesso social: “Eccomi a chiedere, prima di tutto, scuse. A Del Ghingaro, a Valter Alberici e a tutti quelli che hanno dovuto leggere quella frase oscena e vergognosamente violenta in questo contesto di discussione pubblica e, soprattutto, perché erroneamente diventata indirizzata a qualcuno. In realtà quella frase non è affatto rivolta a Del Ghingaro né a qualunque altra persona umana, vera. Col telefono a doppio schermo ho pensato di inviarla via whatsapp a un interlocutore con cui sto scrivendo una scena di violenza in cui poi scappa un morto. Sono perciò rimasto esterrefatto quando Valter Alberici mi ha inviato stamani un mesaggio dandomi del malato e minacciandomi per un post che non capivo assolutamente da dove venisse. Scoperto quello che era successo mi sono precipitato a inviare scuse a tutti. Al diretto interessato e a tutti quelli che hanno dovuto subire una violenza verbale così forte (sia pur incomprensibile, perché non sembra ci fosse né clima né altro per renderla credibile) e ingiustificata. Scusatemi ancora. La frase non c’entrava nulla in quel contesto e non riguardava né Del Ghingaro, né alcuna persona reale”.

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ultimo aggiornamento: 24-12-2019