Una donna bulgara di 42 anni, nomade senza fissa dimora, è stata arrestata dai Carabinieri in esecuzione di un provvedimento restrittivo in forza del quale deve espiare una pena di mesi 4 di reclusione per un furto commesso nel 2006. Il provvedimento già esecutivo da molti anni non era mai stato eseguito a causa della irreperibilità della donna. Nella giornata di sabato, la donna è stata controllata dai Carabinieri nel centro storico a Lucca a seguito di un borseggio commesso unitamente ad una connazionale di anni 21 in stato interessante, ai danni di una donna anziana alla quale era stato asportato il portafogli contenente 30 euro e altri effetti personali. Ai militari intervenuti entrambe le donne hanno declinato false generalità asserendo di essere arrivate in Italia da poco tempo, ma destando forti sospetti perché manifestavano di intendere correttamente la lingua italiana. I militari decidevano pertanto di eseguire accertamenti più approfonditi sulla loro identità che consentivano di ricostruire i loro precedenti a accertare anche la presenza di un provvedimento restrittivo a carico della 42enne. Quest’ultima veniva pertanto arrestata è associata al carcere di Firenze Sollicciano. Nei confronti della più giovane, denunciata in stato di libertà per furto in concorso con la connazionale, applicata la misura del rimpatrio con il figlio di via obbligatorio dal Comune di Lucca
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ultimo aggiornamento: 12-11-2019