Fiorentina – Udinese 1-0
Firenze, terza vittoria consecutiva (dopo Samp e Milan) e quinto risultato utile per la Fiorentina che, con fatica archivia all’Artemio Franchi la pratica Udinese all’ora di pranzo e si rilancia fra le protagoniste della serie A.
E’ stato un colpo di testa di Milenkovic, giunto quasi alla mezz’ora del secondo tempo a decidere una partita in cui la Fiorentina ha saputo anche soffrire contro una squadra tosta che, come da tradizione, esprime sempre bel gioco.
L’Udinese dei tanti giovani che stagione dopo stagione gioca sempre un bel calcio pur cambiando quasi tutti gli addendi ha spaventato non poco il pubblico fiorentino.
Sugli scudi il mancato viola De Paul che pareva proprio volerla buttare dentro per far capire il suo valore, ma dopo qualche occasione sprecata dai viola con Pezzella e Chiesa in gol c’è andata l’Udinese al 34′ con Nestorowski in mischia anche se viziato da un evidente fallo di mano di Opoku è stato annullato grazie al Var.
Due squadre quasi speculari n campo che hanno saputo chiudere gli spazi all’avversario, rilanciare ed essere pericolosissime nelle ripartenze.
Grande proprietà di palleggio e tecnica sopraffina da parte dei centrocampisti delle due compagini. Prestazione esemplare ancora una volta del giovane Gaetano Castrovilli ormai padrone del centrocampo di cui sembra non essersi accorto solo il Ct della nazionale Roberto Mancini e di Pulgar in cabina di regia.
In difesa si fa sentire la sicurezza di Caceras; sempre sugli scudi il generosissimo Federico Chiesa che compie più chilometri in partita di un maratoneta estremo e poco da dire anche sul nuovo idolo della curva Fiesole: Frank Ribery che ogni volta che sfiora il pallone trasforma la giocata in un capolavoro.
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Pulgar, Badelj (18′ st Benassi), Castrovilli (36′ st Zurkowski), Dalbert; Ribéry (41′ st Ghezzal), Chiesa. Allenatore: Montella.
UDINESE (3-5-2): Musso; Opoku, Troost Ekong, Samir; Stryger Larsen (39′ st Ter Avest), Mandragora (32′ st Barak), Jajalo, De Paul, Sema; Nestorowski (18′ st Lasagna), Okaka. Allenatore: Tudor
NOTE: Arbitro: Prontera di Bologna. Reti: 27′ st Milenkovic. Espulso Tudor. Ammoniti Samir, Opoku, Zurkowski