Firenze, ottobre si tinge di rosa e si schiera con Lilt e Airc nella lotta conto il tumore al seno, che colpisce una donna su otto nell’arco della vita. Solo in Italia ricevono una diagnosi di tumore della mammella oltre 52.000 donne all’anno, il che equivale a circa 140 diagnosi al giorno. Ricevere una diagnosi fa però sempre meno paura, perché la sopravvivenza dopo cinque anni è aumentata fino all’87% e la mortalità diminuisce costantemente: -0,8% ogni anno.
“Anche quest’anno aderiamo con molto piacere alle campagna dell’Airc e della Lilt – ha detto l’assessore a Welfare e Sanità Andrea Vannucci – e anche nella nostra città sono previste già da stasera importanti e belle iniziative. Firenze è schierata in prima fila nella lotta contro i tumori e sono tante e importanti le attività svolte nei settori della prevenzione, della diagnosi precoce, dell’assistenza, della riabilitazione, dell’educazione sanitaria e della ricerca”. “La prevenzione è fondamentale e non va sottovalutata – ha proseguito Vannucci – perché dalla terribile e aggressiva malattia che è il cancro ci si può difendere solo con una costante prevenzione”.
Per la prima volta Firenze ha dato l’avvio alla Breast Cancer Campaign in Italia e lo ha fatto ieri sera alle 20, illuminando di rosa il Ponte Vecchio alla presenza del sindaco Dario Nardella.
Avrà così inizio ufficialmente la campagna globale contro il tumore al seno simboleggiata dal Nastro rosa, promossa in Italia da Fondazione AIRC e The Estée Lauder Companies Italia. Milioni di persone in tutto il mondo indossano il Nastro rosa dell’Airc e centinaia di monumenti si illuminano per ricordare l’importanza della prevenzione e sostenere la ricerca sul cancro al seno. La Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro ha contribuito a molti successi della ricerca e della cura del tumore al seno, che hanno fatto dell’Italia un punto di riferimento internazionale. A questi e a molti altri successi hanno contribuito milioni di persone che da oltre cinquant’anni sostengono AIRC.
Il Comune di Firenze aderisce anche alla XXVII edizione di ‘LILT for Women – Campagna nastro rosa 2019’ promosso dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt). E lo fa illuminando di rosa la Fontana del Nettuno la sera del 4 ottobre per focalizzare l’attenzione sull’importanza vitale della prevenzione. L’illuminazione è a cura di Silfi spa.
Le iniziative di ‘LILT for Women – Campagna nastro rosa 2019’ vogliono sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, informando il pubblico femminile anche sugli stili di vita correttamente sani da adottare e sui controlli diagnostici da effettuare.
Il 5 ottobre poi sono previsti due appuntamenti: un convegno all’Ordine dei Medici (via Vanini, 5) sui risultati dello studio ‘DonnaInformata-Mammografia’ (momento di confronto tra medici, operatori sanitari, amministratori e donne interessate per migliorare l’informazione, la comunicazione e la scelta consapevole nella prevenzione e nella pratica dello screening mammografico e della diagnosi precoce dei tumori), e l’inaugurazione alle Murate della mostra “Ferite” (ore 18 presso la Sala ‘Elisabeth Chaplin’ della ‘Robert F. Kennedy Human Rights Italia’ in via Ghibellina 12/A) dell’artista Maria Chiara Cecconi che nasce dalla sua esperienza di donna con cancro al seno.
La mostra si concluderà sabato 12 ottobre alle 17 con il convegno presso la Sala ‘Wanda Pasquini’ (piazza Madonna della Neve, 6), dove verranno affrontati temi quali stili di vita e tumori e screening oncologici grazie a medici di Ispro.