Centrale dello spaccio scovata a Livorno.
Operava in Piazza della Vittoria. In manette tre livornesi, un 22enne, un 23enne e un minorenne di 16 anni.
È stato un sospetto “via vai” di ragazzi da un fondo vicino piazza della Vittoria ad attirare l’attenzione dei cinofili della 1a Compagnia della Guardia di Finanza di Livorno, impiegati in quella zona per un’azione di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Avvicinatisi allo stabile, le fiamme gialle hanno percepito un chiaro odore di marijuana e hashish.
In quel momento un giovane, accortosi del controllo in atto, ha tentato di allontanarsi con uno zainetto sulle spalle. Bloccato dai Finanzieri, nello zaino occultava 205 grammi di hashish, 145 grammi di marijuana e 4 bilancini elettronici di precisione.
I militari hanno condotto immediatamente un blitz nel locale, all’interno del quale si trovavano altri due ragazzi e tutta l’attrezzatura necessaria per il confezionamento della droga: una macchina per il sottovuoto e numerose bustine di plastica.
Perquisito il locale, sono stati rinvenuti, nascosti in una caldaia, anche 445 euro, provento dell’attività illecita.
All’esito delle ricerche poi effettuate nelle abitazioni dei tre, sono stati sequestrati ulteriori 6,7 grammi di hashish e altri 1.600 euro.
Finiti in manette un 22enne, un 23enne e un minorenne di 16 anni per i quali le competenti Autorità Giudiziarie hanno disposto l’obbligo di dimora.